Lifting Facciale

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Con l’avanzare del tempo la pelle del viso perde la sua originaria elasticità favorendo la comparsa di rughe e piccoli solchi. Una situazione, questa, davvero spiacevole per gli uomini, specialmente per quelli che vedono il proprio corpo “invecchiare” più rapidamente di quanto non stia facendo il proprio animo.

Fortunatamente, una soluzione alla possibile insicurezza che può nascere, esiste: il Lifting e cioè quella serie di procedure che eliminano gli inestetismi dovuti all’età. Questo trattamenti rinvigoriscono la pelle del viso regalando allo sguardo una nuova vitalità e una nuova bellezza.

La procedura

La procedura inizia con una visita approfondita del paziente. Devo assicurarmi che sia in buona salute, capirne bisogni e desideri e individuare, quindi, la soluzione più adeguata.

Terminato l’intervento applico una benda elastico-compressiva sul collo e sul viso, questa va indossata per due giorni. Dopo sei giorni dall’intervento, invece, incontro il paziente per rimuovere i punti e consigliargli una fasciatura leggermente compressiva da indossare di notte per circa dieci giorni.

Durante la convalescenza è importante riposarsi dal lavoro e da tutto ciò che può affaticare il fisico. Per quanto riguarda le cicatrici, saranno nascoste e con il tempo diventeranno quasi invisibili. E i risultati di tutto questo? Una pelle più tonica e liscia per una nuova giovinezza, interiore ed esteriore.

Domande Frequenti

Dubbi o domande? È normale averne! Di seguito provo a rispondere alle più frequenti. Per ulteriori chiarimenti puoi scrivermi in ogni momento, ti risponderò appena possibile.
01. Bisogna essere a digiuno per sostenere l’operazione?
Si, trattandosi di anestesia generale non si deve mangiare o bere da circa sei ore prima dell’intervento.
02. È necessario smettere di fumare prima dell’intervento?
Si. I fumatori, per favorire la rapida guarigione e ridurre il rischio di infezione, devono astenersi dal fumo, a partire, come minimo, da due settimane prima dell’intervento.
03. È sconsigliato prendere farmaci prima del trattamento?
Non è sconsigliato ma esiste la possibilità che sia necessario interromperne l’assunzione.
04. Che tipologie di lifting facciale possono essere utilizzate?
Esistono tre tecniche di lifting: tradizionale, sottoperiosteo e con filo. Lifting tradizionale: utilizzato in casi di evidente lassità cutanea, consiste nell’intervenire sugli strati di tessuto sotto l’epidermide e sui muscoli per eliminare pieghe naso-labiali e far sì che mento e mascella siano ben definiti. Dopo la somministrazione dell’anestesia generale, provvedo a fare un’incisione lungo la linea dei capelli proseguendo verso la parte anteriore delle orecchie fino ad arrivare dietro il padiglione auricolare. Separo poi la pelle dai tessuti sottostanti per rimuovere il grasso di troppo e la adagio nuovamente sul viso eliminando ogni sua parte in eccesso. In questo modo il viso si risolleva e assume la nuova posizione. Lifting sottoperiosteo: utilizzato quando i tessuti intorno agli zigomi iniziano a cadere creando solchi naso-labiali e la conseguente lassità cutanea nella zona centrale del viso, consiste nel sollevamento verticale dei tessuti del viso. Lifting con filo: questa tecnica, utilizzata nella zona degli occhi, della fronte e delle pieghe naso-labiali, è meno invasiva delle precedenti e consiste nell’uso di fili chirurgici che, una volta inseriti con un ago, consentono di avvolgere i tessuti molli e mantenere la pelle sollevata nella nuova posizione. Rimosso l’ago, tiro la pelle facendo in modo che il volto si sollevi prima di bloccare definitivamente i fili.

Il mio approccio

Nei tanti anni di esperienza, e grazie ai pazienti incontrati, ho sviluppato un approccio che utilizzo per ogni intervento.
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Prima visita

È la base del mio percorso di rinnovamento estetico, in cui mi piace instaurare una relazione diretta con il mio paziente.
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L'intervento

Opero pensando ai desideri del mio paziente e ai risultati raggiungibili per garantire un risultato eccellente ed un miglior decorso post-operazione.
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Dopo l'operazione

Dò tutte le informazioni sui tempi e le attenzioni da osservare, monitorando il paziente fino al suo completo recupero.
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